Commenti e recensioni
Recesione di Flavio Gavagnin
Ecco una di quelle avventure che, a distanza di anni, riescono a darti ancora qualcosa ogni volta che ti capita di giocarci. Non per niente vincitrice del concorso Avventura dell’anno 2002 (categorie: miglior avventura, miglior trama e miglior NPC), La Pietra della Luna di Paolo Lucchesi è un’ avventura testuale di un certo spessore, basata su un modulo di AD&D (cosa che ho molto apprezzato, essendo io un appassionato di RPG).
L’impegno che c’è dietro lo sviluppo è palese e si respira già dai primi istanti di gioco. Il protagonista è una spia al servizio di un feudo, al quale viene assegnato l’incarico di svolgere indagini inerenti a possibili culti proibiti. Inutile dire che ci troveremo faccia a faccia con un terribile, oscuro segreto e saremo chiamati a fare ciò che è in nostro potere per fermare i piani di chi aspira a distruggere il mondo.
I personaggi sono intriganti. la trama, seppure abbastanza lineare, è molto profonda e ben studiata. Iarin è di una dolcezza assurda. Il grimorio degli incantesimi è un tocco di classe; forse qualche incantesimo aggiuntivo non avrebbe guastato. [...]
Davvero, complimenti vivissimi a Paolo Lucchesi per averci regalato questa perla.
Recensione di Roberto Grassi
La Pietra della Luna è
una stupenda avventura in italiano. Al momento in cui scrivo è
senz'altro la migliore avventura in italiano che io abbia giocato.
Il giocatore, accompagnato dal fedele Guilnern, impersona una spia
mandata dall'imperatore e dai patriarchi dei quattro culti per andare a
ispezionare ciò che accade nella valle di Nigat, da dove arrivano
notizie inquietanti su strani culti 'pagani'.
Dopo una prima notte abbastanza inquietante, il giorno successivo inizia
la vera e propria avventura e inizieremo ad interrogare le persone per
venire a capo del mistero.
Tutti i personaggi sembrano sospetti e non si sa mai di chi ci si può
fidare. Piano piano verremo a conoscenza dei segreti della valle, del
vulcano e delle miniere, aiutati dalle informazioni degli abitanti del
villaggio e da qualcuno che ci vuole bene.
Durante la seconda notte, si decide tutto... Il Bene e il Male si
affronteranno per l'ennesima volta, nelle viscere del vulcano Kalnam...
L'avventura è splendida con un giusto equilibrio fra enigmi e 'azione'.
Le descrizioni dei personaggi e degli ambienti sono affascinanti e la
trama è sicuramente coinvolgente. Consiglio a tutti di giocare questa
avventura...
Ho trovato un solo 'baco'... Il 'fabbro' Olfer continua a chiedere di
offrirgli del vino, anche quando ritorna al lavoro...
Recensione di Massimo Pinna per Terra d'IF
Non è semplice recensire l'Avventura dell'Anno 2002 senza
rischiare di cadere in fatali banalismi, dopotutto, poiché ha
vinto il concorso, deve essere obbligatoriamente una bella
avventura, no?
Beh, lasciatemi dire, con tutta franchezza, che, non solo "La
Pietra della Luna", opera fantasy di un Paolo Lucchesi in gran
forma, rappresenta la migliore realizzazione dell'anno, ma
potrebbe benissimo candidarsi ad un eventuale premio "migliore
avventura italiana di sempre", rischiando, anche in questo caso,
di fare manbassa di premi.
La trama (fattore a mio avviso essenziale per un'avventura che si
rispetti) è molto ben costruita. Non ricordo un'altra avventura
italiana con una tale perizia nella
descrizione degli ambienti e delle situazioni affrontate dal
protagonista, e forse solo la narrazione in Flamel era riuscita a
catturarmi fino a tal punto.
Mi rendo conto che le descrizioni lunghe possono far storcere il
naso a qualcuno, a chi preferisce magari trovarsi di fronte un
gioco immediato e incentrato sulla risoluzione degli enigmi, ma
personalmente trovo che un'avventura con descrizioni scarne sia
piuttosto priva di spessore.
Ne "La Pietra della Luna" ci troviamo a vestire i panni di un
giovane mago-investigatore, chiamato a far luce sui misteriosi
avvenimenti che accadono attorno al villaggio di Har Plenais, alle
pendici del vulcano spento chiamato Kalnam. La nostra indagine ci
condurrà a rivelare segreti sepolti e orrori sconosciuti che
cercheranno di invadere il mondo, e noi, con le arti magiche di
cui disponiamo, saremo gli unici ad essere in grado di fermarli.
Sì, perché nel nostro bagaglio magico abbiamo a disposizione una
serie di incantesimi (da usare con parsimonia, in quanto l'energia
mistica di cui siamo dotati è limitata!) che spesso saranno in
grado di trarci d'impiccio, se usati in maniera saggia.
L'interazione con i PNG è indispensabile per concludere l'avventura, e (caratteristica rara nel panorama dell'IF italiana) incredibilmente dettagliata. Tutti i personaggi riescono a fornire informazioni, riguardanti sia gli altri PNG che le strane vicende che accadono al villaggio. In quest'avventura dovremo realmente investigare per giungere a svelare il mistero. I personaggi sono ben caratterizzati dal punto di vista psicologico, e non è un caso che la protagonista femminile (Iarin) abbia conquistato il premio come miglior PNG 2002.
L'attenzione che Paolo ha rivolto alla trama non deve far pensare
che l'avventura pecchi negli enigmi. Più o meno difficili che
siano, questi sono sempre attinenti alla narrazione, e anche i più
complicati possono essere risolti con una buona dose di ingegno e
di attenzione (senza dimenticare che laddove l'abilità non arriva
può sempre supplire la magia!).
Il contesto storico ideato dal Lucchesi si arricchisce di
particolari man mano che avanziamo nella risoluzione del gioco, e
riesce a conferire alla storia un'atmosfera misteriosa e
un'aspettativa spasmodica, che ci spingeranno a non arrenderci
alla prima difficoltà. Questa è una di quelle avventure che non
riusciremo a smettere di giocare finché non l'avremo portata a
termine.
- La Pietra della luna - La scheda
- Autore - Paolo Lucchesi
- Genere - Fantasy
- Rilasciato - 2002
- Pro - Dialoghi e personaggi ben caratterizzati, Atmosfera mistica ottimamente resa, Cura approfondita del dettaglio.
- Contro - Help del gioco superficiale e troppo ambiguo, può presentare difficoltà (con i comandi) per il neofita.